Ma cosa stai vendendo?

 

Pensa sempre a cosa stai vendendo!

Questo articolo mi è venuto in mente perchè sono incappato su la nuova campagna social media di un noto Brand toscano di giubbotti di pelle!

Essendo io in target e, non vi nascondo, anche cliente del brand becco sempre le loro sponsorizzate sui vari device, la campagna sui social è composta da una serie di video che io definisco video di mood, cioè video che dichiarano un certo posizionamento, un mood e un mondo di appartenenza, fin qui tutto bene fatto e ben fatto, video per essere sinceri un pò provinciale nei tagli e nell’editing ma tutto sommato corretto per l’azienda in questione.

Il video mostra in sostanza un uomo sulla 45/50ina con una bellissima moto in stile cafe racer che si mette il casco, monta in sella….con il suo giubbotto….il suo casco…i suoi occhiali da sole e sfreccia via come il vento….wow…che mood….voglio essere lui….! Target centrato!

Conoscendo molto bene l’azienda in questione, sono abituato a seguire le attività di comunicazione e di Marketing, un azienda riconoscibile, ma loro lavorano su di me….o su potenziali nuovi clienti?

Oggi ho analizzato bene lo strumento “video” che hanno utilizzato e penso, siamo sicuri che il loro interlocutore potenziale cliente capisca?

LORO VENDONO GIUBBOTTI!!!! Io lo so, ma le persone lo capiranno?

In un video di 18 secondi vediamo: un casco, un giubbotto, un paio di occhiali da sole, un splendida moto (tra l’altro con un bel marchio BMW sul serbatoio) siamo sicuri che sia una comunicazione corretta per quello che è il ruolo reale di quel video?

E chi non ha una moto? e chi cerca un casco? e chi è appassionato di moto? viene disorientato? comprende che questo brand vende giubbotti?

E’ un brand cosi noto da potersi permettere un video cosi poco rappresentativo per la proposta prodotto?

Il Genio e il patrimonio in Marketing di Nike o di Apple ad oggi è quello di poter fare una campagna dove magari si vede un bel tramonto…con la mela morsa di Apple oppure l’ondina di Nike e si associa subito quell’immagine piena di significati a un Brand che ormai è nel nostro immaginario, ma quando un’azienda non è nota come quella in questione si può permettere di poter essere fraintesa?

Vedo sotto la campagna ed è pieno di commenti di persone che fanno domande del tipo:

  • Che moto è quella?

  • Ma fate giubbotti per motociclisti? avete le protezioni?

  • Prezzo moto?

  • Le borse della moto sono prodotte da voi?

Conclusione: Quando si studiano delle produzioni fotografiche o video bisogna sempre chiedersi qual’è lo scopo e stare molto attenti a valorizzare quella che è la proposta dell’azienda, non bisogna inquinare il mood della produzione con presenze di altri marchi o contesti o accessori troppo iconici o vistosi in quanto non permettono ai pochi secondi dedicati per la visione a individuare quella che è la proposta e quindi poter stabilire con un interazione il reale interesse, da un punto di vista tecnico si andrà in retargeting su un pubblico distratto o non realmente interessato e si butteranno via risorse.

 
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